Stefania Orrù
 
Goldleaf Stefania Orru.jpg

Dall’Icona al Volto

Incontro con il mistero della Bellezza e l’Identità del Segno

Per definizione l’Icona non è un ritratto, ma un’immagine reale, atemporale che esprime figurativamente il rapporto con l’ineffabile ed è quindi il luogo in cui si passa dal visibile all’invisibile... Ciò che riteniamo essere di grande valore nell’approccio contemporaneo all’icona antica è la possibiltà di un incontro con una bellezza diversa da quella del canone estetico del nostro tempo, basato quasi interamente sull’esteriorità. L’attenzione ad un’immagine stilizzata, progettata con un intento alto di superamento del visibile e di incontro con un sentire più profondo e non stereotipato, crediamo possa aprire l’osservatore ad un contatto più autentico con se stesso e avviare un processo creativo che non ha come obiettivo l’aspettativa del consenso, ma quello di osservare e sperimentare, attraverso l’applicazione di semplici regole, il proprio sentire, sviluppando così conoscenze sulla natura, sulla storia e sulle tecniche artigianali e artistiche e acquisendo abilità non solo visive e manuali, ma anche di scoperta e gestione delle proprie emozioni più profonde.

 
 

Per ulteriori informazioni su laboratorio e prenotazioni, si prega di contattare

 
background_3.jpg
 
_URU3313y.jpg
 

Obiettivi e modalità

Il laboratorio si propone di fornire le prime basi tecniche per la pittura delle Icone con materiali il più possibile corrispondenti a quelli della tradizione storica e a seguire, le basi tecniche del disegno e del disegno dal vero, pilastri della percezione visiva e della traduzione di essa in espressione.

L’attenzione sarà puntata sul soggetto del "volto", tema centrale delle antiche icone che conserva grande attualità nella proposta di indagine che affronteremo: infatti il Volto é perno dell’esperienza percettiva sensibile di ogni individuo. Dipingeremo, con la tecnica e i materiali della tradizione, un’immagine a partire dal modello di un’antica icona scelta tra quelle classiche proposte agli alunni. Un ancoraggio al passato per un passaggio attuale che ci porterà, dopo l’osservazione della realtà attraverso lo strumento del segno e del disegno, alla realizzazione di un ritratto. Un volto appunto, anche autoritratto, che sia realizzato da un giovanissimo autore.

La parte pratica sarà sempre preceduta da una breve e ludica parte teorica. Si parlerà brevemente della storia delle Icone, del ruolo che hanno svolto nel contesto storico in cui si sono sviluppate, con particolare attenzione ai concetti che sono alla base della loro creazione.

* Risultati di un laboratorio a Montesanvito, Italia - marzo 2019 - 3a classe di scuola elementare e 1a scuola secondaria

L'icona può rivestire un ruolo importante nell’innescare e sviluppare il processo creativo di individui immersi nella contemporaneità, soprattutto nell’osservazione e nell’analisi dei segni e delle parti significanti, lettere di un alfabeto che parlano di bellezza. Si parlerà di punti e linee (elementi base del disegno) e di come essi possano essere usati in modo libero e individuale per rappresentare la propria visione del reale, il proprio immaginario, si osserverà infine il volto e il proprio volto, un primo approccio all’incontro con la propria unicità. I materiali utilizzati sono naturali e il procedimento attraverso il quale essi vengono prodotti è semplice e consente di essere trattato con bambini anche piccoli, aprendo la possibilità ad una comprensione e ad un contatto immediato con gli elementi della natura e con il loro utilizzo diretto. I pigmenti, la tela di cotone, il gesso, la colla, il legno, l’oro, l’uovo hanno un rimando diretto ad elementi naturali, a volte anche molto vicini all’ambiente in cui si vive.

Ogni ingrediente utilizzato nella costruzione dell’icona, può dare vita ad un piccolo viaggio nella chimica, nella biologia, in attività artigianali di base, (flegnameria, tessile...) e nella loro storia; l’icona in questo senso è un veicolo che apre al bambino un mondo fatto non di barattoli già confezionati di materiali non identificabili da acquistare, ma di piante, metalli, minerali, elementi organici conoscibili prima di tutto come qualcosa che esiste in natura e che poi, attraverso dei procedimenti comprensibili, diventano gli ingredienti necessari a creare un manufatto, un oggetto attraverso il quale si può esprimere se stessi.

 
 

Nella tabella seguente le sette fasi attraverso le quali può essere suddivisa l’esperienza :

1. Preparazione dei fondi - la base e i materiali

2. Disegno e doratura - l’icona

3. Pittura - l’icona

4. Punti linee e chiaroscuro - la grammatica del segno il volume

5. Osservazione e traduzione dalla realtà - the volume

6. Disegno e pittura - il volto

7. Prove di allestimento espositivo e di scambio - confronto tra le opere

Il laboratorio è adatto a tutte le persone (di almeno 8 anni di età), non è necessaria alcuna formazione artistica o precedente esperienza nel campo della pittura o delle arti figurative.  

List of materials used: - Wooden Tavoletta - Cotton gauze - Bologna plaster - Rabbit glue - Pigments - Egg yolk - Mission for gilding - Gold leaf

Le principali fasi di esecuzione del dipinto sono le seguenti:

Preparazione del fondo sulla tavoletta con tela colla e gesso: Viene scaldata la colla di coniglio e applicata sulla superficie della tavoletta, viene piazzata la garza di cotone e tamponata con il pennello fino a farla aderire perfettamente, viene poi passata di nuovo la colla su tutta la superficie. Alla colla calda viene mescolato il gesso e su una tavoletta già intelata viene data una prima stesura di colla e gesso

Lisciatura: Una tavoletta con la prima stesura di gesso e colla viene lisciata con della carta abrasiva. Si ripete il procedimento di stesura di gesso e colla. Una tavoletta già portata all’ultimo stadio viene lisciata fino ad ottenere una superficie liscia ed omogenea, adatta ad accogliere la pittura.

Disegno: Con la carta da lucido viene ricalcata l’immagine, ripassate le linee con un pastello secco e trasferita poi sulla tavoletta, o viene disegnato direttamente il soggetto sulla tavoletta.

Doratura: Viene stesa la missione sulle zone dove andrà applicata la foglia d’oro e una volta asciugata la missione viene applicata la foglia d’oro.

Pittura: Il soggetto viene dipinto con la tempera all’uovo (i pigmenti già in polvere e il tuorlo d’uovo verranno preparati e mescolati al momento)

 
background_3.jpg
 

Per ulteriori informazioni su laboratorio e prenotazioni, si prega di contattare

 
background_4.jpg